×

Quanto costa il Gender Apartheid in Afghanistan

di Federica Gentile | 6 Luglio 2023

I Talebani, perchè già non avevano fatto abbastanza, hanno comunicato che entro un mese chiuderanno i saloni di bellezza. Si tratta di un’ennesima escalation del gender apartheid che è ormai in atto in Afghanistan sin dal ritorno dei Talebani al potere, nel 2021.

Non poter andare in un salone di bellezza non significa per le donne solo vedersi negato un servizio, ma significa anche vedersi negato l’accesso a luoghi dove era possibile socializzare liberamente. I saloni di bellezza sono anche uno degli ultimi luoghi dove le donne possono lavorare; chiudere questi spazi signfica eliminare ulteriori possibilità di impiego.

Questa costante eliminazione delle donne dalla vita pubblica ha peraltro un costo elevato per il paese – già al collasso economico; le Nazioni Unite hanno stimato in un miliardo di dollari all’anno il costo dell’esclusione delle donne dalle attività economiche:

“Nessun paese ha prosperato lasciando indietro metà della sua popolazione, e la sola perdita per l’economia afghana è stimata in un miliardo di dollari all’anno, oltre a qualsiasi perdita futura dovuta ai limiti posti all’istruzione, alle competenze, alla dignità e agli investimenti nelle capacità”.

In particolare, è stato stimato un calo del 21% dei livelli occupazionali delle donne già a metà 2022, con un impatto particolarmente negativo sulle imprese femminili: il 42% delle imprese di proprietà delle donne ha temporaneamente chiuso, rispetto al 26% degli uomini.

Immagine: Immagine di Sohaib Ghyasi su Unsplash