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orologio 25 Novembre, 2023

La difesa sottocosto delle donne vittime di violenza

Quest’anno la ricorrenza del 25 novembre è davvero difficile: reduci dalla tragica sconfitta collettiva del femminicidio di Giulia Cecchettin, siamo, se possibile, ancora più insofferenti alla retorica. Nel nostro piccolo, oggi abbiamo deciso quindi di essere invece molto pratiche e concrete e di parlare del (sotto) costo della difesa legale delle donne vittime di violenza, […]

orologio 20 Novembre, 2023

Javier Milei eletto in Argentina: aborto e diritti civili a rischio

Javier Milei, rappresentante dell’estrema destra anarco capitalista è stato eletto presidente dell’Argentina, il che è un problema in generale e in particolare per le donne: durante la campagna elettorale ha dichiarato che se fosse stato eletto avrebbe indetto un referendum per revocare il diritto all’aborto.  Si tratta di un diritto recentemente acquisito in Argentina: infatti […]

orologio 19 Novembre, 2023

Basta femminicidi come #GiuliaCecchettin? Allora troviamo voti e soldi. Ma tanti.

L’ondata di orrore collettivo che sta attraversando l’Italia per il femminicidio di #GiuliaCecchettin in queste ore ci sta restituendo, in modo amplificato e moltiplicato, quel senso di impotenza di fronte a tanta mostruosa e crudele disumanità. Anche noi qui a Ladynomics siamo addolorate e tramortite. Vorremmo però staccarci dal copione mediatico che si ripete sempre […]

orologio 17 Novembre, 2023

Che poi sarebbe la giornata internazionale (anche) delle studentesse.

Non sapremo mai se è una combinazione o una scelta consapevole, ma oggi, 17 novembre, giorno dello sciopero generale anche della scuola è, guarda un po’, il giorno nel quale si celebra pure la Giornata internazionale degli studenti. Essendo su Ladynomics, la domanda sorge spontanea: ma possiamo considerarla anche la giornata internazionale delle studentesse? Vediamo. […]

orologio 13 Novembre, 2023

Quando le donne fanno la valigia: l’emigrazione delle donne

I numeri sono impressionanti: dal 2006 il numero degli italiani e delle italiane iscritti/e all’AIRE è aumentato del 91%, con un aumento dell’emigrazione delle donne del 99,3% .  Ma chi sono le persone che emigrano? Si tratta soprattutto di persone tra i 20-39 anni (il 52%), di minori che emigrano all’estero con la famiglia (19% […]

orologio 9 Novembre, 2023

Le donne, il caro affitti e la povertà

L’aumento del costo della vita e degli affitti, combinato ai tagli al welfare hanno naturalmente conseguenze anche su dove le persone povere si ritrovano a vivere. In Gran Bretagna questo è particolarmente evidente: “migliaia di affittuari privati a basso reddito vengono espulsi dalle aree centrali delle città, e spinti verso le periferie, un fenomeno che […]

orologio 1 Novembre, 2023

Le donne, l’Europa, e la crisi climatica

L’Europa nel 2018 si è posta l’obiettivo di diventare, entro il 2050, la prima economia a zero emissioni; l’obiettivo è ovviamente urgente e meritevole, ma che qual è la sensibilità a livello europeo ed italiano verso la crisi climatica e i comportamenti virtuosi rispetto all’ambiente? Ce lo racconta l’edizione del 2023 del Gender Equality Index, […]

orologio 25 Ottobre, 2023

La (dis)uguaglianza di genere nell’Unione Europea

Buone notizie, ma con moderazione, sul fronte dell’ uguaglianza di genere; rispetto all’edizione del Gender Equality Index del 2022, il Gender Equality Index per il 2023 rileva che nell’UE abbiamo avuto un miglioramento di ben (!) 6 punti per quanto riguarda l’uguaglianza di genere: arriviamo quindi a 70,2 punti su 100. Il moderato miglioramento si deve […]

orologio 23 Ottobre, 2023

Lo sciopero delle donne in Islanda: la pazienza è finita

Dopo ben 48 anni dall’ultimo sciopero delle donne, il 24 ottobre 2023 le donne e le persone non binarie  islandesi si asterranno da qualsiasi tipo di lavoro, pagato e non. E se l’Islanda è riconosciuta come uno dei paesi con un gap di genere tra i più bassi del mondo (il gap è chiuso al […]

orologio 21 Ottobre, 2023

Più tasse per l’uguaglianza di genere

Alla fine sempre alla cura si ritorna: il maggiore carico di lavoro domestico e di cura delle donne influisce naturalmente non solo sul reddito, ma anche sulla ricchezza.  Di conseguenza, come rilevato dal Women’s Budget Group, una forte disuguaglianza nella ricchezza “ostacola la mobilità sociale, perpetua i cicli di povertà e limita l’accesso all’istruzione di […]