News
Come l’inflazione fa male alle donne
Succede in Europa, succede nel resto del mondo. Donne e bambine diventano coloro che assorbono l’impatto dell’inflazione. Data la diversa posizione delle donne nella società e il gap di genere nell’occupazione e nei salari, l’aumento del costo della vita ha un impatto deleterio sulle donne e sull’uguaglianza di genere. Non solo aumentano i prezzi, ma […]
News
Il lavoro domestico e di cura peggiora la salute mentale delle donne
Sarà che repetita iuvant, ma piano piano si aggiungono pezzi alla relazione (abbastanza pessima) tra le donne e il lavoro domestico e di cura non pagato. Si sa ampiamente che le donne svolgono molto più lavoro domestico e di cura rispetto agli uomini, ma adesso un recente studio: “Gender differences in the association between unpaid […]
Femminismo
#ELEZIONIPOLITICHE2022: Quello che avremmo voluto sentirci dire
Siamo agli ultimi giorni prima del voto, se Dio vuole, che non se ne può più. Siamo tutte sfinite da una campagna elettorale brutta, violenta, becera, populista, sovranista, qualunquista, in somma, tutti gli -ista più deprimenti che vi vengono in mente. Anche noi di Ladynomics ci siamo ammutolite, nell’impossibilità di parlare seriamente di qualsiasi cosa. […]
News
Lo sviluppo umano tra movimenti femministi e crisi globali
La triade Covid19, guerra tra Ucraina e Russia e crisi climatica ha avuto un impatto decisamente preoccupante sull’aspettativa di vita, l’istruzione e la prosperità economica globale: secondo l’indicatore dello sviluppo umano dell’UNDP per il 2022 in ben il 90% dei paesi considerati la situazione è peggiorata. Dal 1990, quando l’indice è stato introdotto, molti paesi […]
Femminismo
Ebbene sì, esiste pure l’economia della menopausa
Il corpo femminile, si sa, è giusto un filo sottoposto ad una pressione sociale e familiare insopportabile, giusto quando va bene e non si arriva invece alla violenza vera e propria. Se però non è nel mirino del perfezionismo estetico, del bodyshaming e della guerriglia riproduttiva, entra spesso e volentieri nel cono d’ombra della trascuratezza […]
In evidenza
Quello che è rimasto del femminismo (delle celebrities)
Susan Faludi, autrice di “Contrattacco. La guerra non dichiarata contro le donne” ha scritto alcuni giorni fa un articolo sul New York Times che fa riflettere, specie alla luce del rovesciamento della sentenza Roe vs. Wade. Secondo la Faludi, il femminismo dal 2010 in poi è stato entusiasticamente sposato come causa dalle celebrities americane, stampato […]
News
L’aborto è anche una questione economica
I diritti delle donne in questo periodo sono particolarmente sotto pressione, come le notizie non mancano di ricordarci praticamente ogni giorno. L’ultima in ordine di tempo ci arriva dagli USA, dove il diritto di aborto è di nuovo a rischio: dopo una prima bozza di parere trapelata qualche tempo fa, ci si aspetta infatti a […]
Economia
E se le donne fossero (più) brave con i soldi?
Pubblichiamo con molto piacere questa intervista di Cristiana Scoppa a Giovanna Badalassi. Potete leggerla in inglese sul sito di Medfeminiswiya- Mediterranean Network For Feminist Information: And what if women managed money? Qualche mese fa Veronica (nome di fantasia per ragioni di privacy) ha perduto la mamma. Insieme al grande dolore le sono rimasti “un po’ […]
News
Quote di genere: a volte ritornano
La settimana scorsa il Consiglio dell’Unione Europea e i negoziatori del Parlamento europeo si sono finalmente accordati per una legge che migliori l’equilibrio di genere nei CdA, dopo un decennio di blocco al Consiglio d’Europa: è proprio il caso di dire “a volte ritornano!”. Secondo l’ipotesi di legge europea il 40 % dei membri dei […]
In evidenza
Le esternalità negative, l’inquinamento e le donne
Tenetevi forte che oggi si parla di cose da economiste vere, e cioè di esternalità negative. Che poi, il termine fa paura ma una esternalità è semplicemente qualcosa che “si manifesta quando l’attività di produzione o di consumo di un soggetto influenza, negativamente o positivamente, il benessere di un altro soggetto, senza che quest’ultimo riceva una compensazione.” […]